In questa guida spieghiamo come scegliere i migliori taglieri e mettiamo a disposizione informazioni utili sui prezzi dei modelli disponibili in commercio.
Ci sono alimenti che se non vengono tagliati a mano perdono consistenza e sapore. Cibi per i quali oltre al coltello serve anche un piano per tagliare. Un piano che protegga il tavolo, o qualsiasi altra superficie delicata, e che eviti che il coltello si rovini o perda il filo. Insomma quello che serve è un buon tagliere.
Come Scegliere un Tagliere
Vediamo come scegliere un tagliere analizzando una serie di modelli dalle loro caratteristiche.
Un tagliere è finalizzato ad agevolare il taglio di una serie di alimenti e componenti di natura culinaria. Però ci sono altre ragioni che possono spingere all’acquisto di un tagliere ed è bene tenerle nella giusta considerazione. Una di queste è l’arredo della cucina. Un tagliere in legno, per esempio, può diventare un elemento capace di abbellire con gusto e calore una cucina arredata in modo rustico. Un bel tagliere in vetro, invece, può essere sotto-decorato con una stampa famosa e diventare anche un quadro da appendere alla parete o da poggiare inclinato sulla mensola di una credenza della stanza da pranzo. Ma se è ignifugo ti può servire anche come sottopentola o per portare in tavola un ricco tagliere colmo di salumi e formaggi. E se devi battere una fettina a cotoletta anche in questo caso niente è meglio che poggiarla prima su un tagliere.
Il materiale del tagliere, che viene usato a scopo alimentare, deve rispettare le normative europee in vigore a partire dal 2004. Una normativa che impone che anche i taglieri da cucina devono essere realizzati secondo gli standard di qualità e igiene già richiesti per le stoviglie. Quindi devono essere perfettamente lavabili, igienizzabili, e non devono rilasciare né frammenti né sostanze nocive alla salute. Infatti sia gli uni che le altre finirebbero col trasferirsi nel cibo che ci si poggia sopra. Oltre al rispetto delle norme di sicurezza, uguali per tutti, i taglieri vengono realizzati con molteplici materiali, tra i quali i più comuni sono cinque, e cioè plastica, legno, acciaio inossidabile, marmo e vetro.
A prescindere dal materiale con il quale vengono costruiti però sotto un grande numero di taglieri è possibile trovare anche dei piedini adesivi, che servono a garantirti la sicurezza durante le operazioni di taglio. Infatti, se il tagliere scivola, anche il coltello potrebbe sfuggirti di mano e causarti delle lesioni. Una soluzione che viene adottata soprattutto per i taglieri in vetro, in plastica o in metallo. Quelli in legno invece sono abbastanza stabili e puoi tagliare su ambedue le facce. Una cosa che ti permette di non mischiare il sapore di cibi differenti, come il verde in foglia con i bulbi aromatici di aglio e cipolla. Adesso vediamo le caratteristiche di ogni materiale.
Tagliere di legno
Quello in legno è un modello di tagliere che è facile trovare anche nelle vecchie case di campagna. Si tratta di un classico intramontabile che mantiene intatto il suo fascino. Ovviamente se quelli di una volta erano in legno comune, come pino e abete, oggi è facile trovarne realizzati con altre essenze, come il faggio, il pioppo, l’ulivo, il noce e il rovere. E ne trovi pure in legni esotici molto più duri, come il teak, oppure originali, come il tagliere in bamboo. Ovviamente ciascuno di essi ha le qualità e la resistenza del legno con cui è realizzato. L’importante però che non ci siano fessurazioni e facilità a scheggiarsi, oltre che essere il meno possibile permeabile agli umori del cibo.
Il tagliere in legno generalmente è abbastanza pesante da non avere la necessità di ancorarsi al piano di lavoro con delle ventose o dei piedini in gomma. Però, se è troppo leggero, bisogna trovare comunque un sistema per tenerlo fermo durante l’uso. Il legno è uno dei materiali più usati per realizzare i taglieri. Questo perché ha la capacità di assorbire i tagli, a differenza di quelli che hanno il piano rigido come la plastica, il vetro e il metallo, e preservare l’affilatura dei coltelli. Per fortuna, proprio perché il legno possiede proprietà antibatteriche naturali, su di esso la proliferazione dei batteri, che generalmente si annidano nelle fessure, risulta limitata. Purtroppo però il legno ha il difetto di trattenere aromi e sapori e di macchiarsi con il pigmento degli alimenti succosi, come la cipolla rossa. Inoltre lo puoi solo lavare a mano sotto l’acqua corrente, perché non puoi metterlo in lavastoviglie. Vediamo vantaggi e svantaggi di alcune delle essenze più usate per fare i taglieri in legno.
-Noce
Il noce è un legno che presenta un’ottima resistenza ed è molto gradevole sul piano estetico. Di contro è particolarmente poroso, per cui ci sono maggiori difficoltà a pulirlo e igienizzarlo.
-Pioppo e abete
Pioppo, pino e abete, e tutte le conifere in genere, sono essenze elastiche e molto poco compatte. Questa caratteristica li rende dei legni leggeri e friabili, più utili ad essere utilizzati come vassoio per le pietanze, piuttosto che come piano di lavoro per il taglio.
-Teak
Il teak è un’essenza esotica estremamente dura e difficile da scheggiare ed è pure parecchio impermeabile. Quindi è perfetta per fare taglieri. Però il tagliere in teak ha un costo elevato, dovuto sia alla qualità del legno che alla difficoltà di lavorazione.
-Ulivo
Il legno d’ulivo e tanto bello quanto resistente. Estremamente compatto è perfetto per il taglio, anche perché la sua percentuale di permeabilità è molto bassa. Quindi lo puoi usare sia come piano di taglio che come vassoio da portare in tavola ricolmo di affettati. Anche il tagliere in legno d’ulivo però presenta un costo più alto degli altri legni.
-Rovere
Il legno di questa particolare quercia è molto solido e compatto, ma possiede il difetto di essere molto poroso. Le sue venature rossastre e il suo particolare profumo ne fanno più un oggetto da portata e d’arredo che un legno da taglio.
-Bamboo
Il tagliere in bamboo riscuote un successo davvero incredibile ma totalmente meritato. Il suo legno è tra i meno soggetti a trattamenti antiparassitari ed è ecosostenibile. Infatti, data la sua crescita estremamente rapida, non esiste il rischio di estinzione per spopolamento. Poi non è necessario usare tecniche di coltivazione intensiva, che sono stressanti per il suolo e tossiche per l’ambiente. In più è estremamente flessibile, possiede una resistenza al taglio molto alta, regge perfettamente alle temperature elevate, è quasi totalmente impermeabile, non trattiene residui e si pulisce con la massima facilità. Infine, almeno per quello che riguarda la materia prima, il costo è molto basso.
Il tagliere in plastica
La plastica, insieme al legno, rappresenta una delle soluzioni che è più facile trovare nelle cucine casalinghe. Anche se la plastica si fessura più facilmente dei materiali rigidi, dando spazio ai microrganismi, dall’altra si presta con maggiore facilità alle operazioni di disinfezione profonda e radicale. Infatti la puoi pulire usando la candeggina oppure con le temperature elevate, mettendola in lavastoviglie. In più la plastica è molto economica per cui puoi dotarti anche di un insieme di vari formati senza dovere spendere un capitale. E poi i taglieri in plastica hanno quasi sempre i piedini antiscivolo e non hai la necessità di cercare altre soluzioni per immobilizzarli. Infine questo tipo di tagliere, oltre ad essere economico e facile da pulire, è anche molto maneggevole. Purtroppo si tratta di strumenti che hanno vita breve e poi, quando sono troppo rigati, facilitano la nascita di colonie batteriche e devi sostituirli.
Il tagliere in acciaio
Particolarmente facile da pulire e igienizzare, il tagliere in acciaio è uno strumento usato dai professionisti e nelle cucine sociali. Ciò non toglie che questo tagliere è la soluzione ideale per chi vuole un oggetto veloce da lavare e igienizzare, e che non si righi con facilità. Si tratta di attrezzi mediamente agili da usare e dotati di un peso inferiore a quelli di legno, ma più pesanti di quelli in plastica. Quindi il tagliere in acciaio inox possiede molti aspetti positivi, ma ha anche qualche controindicazione. La prima è che la superficie particolarmente liscia rischia di fare scivolare pericolosamente il coltello mentre tagli. La seconda è che la sua durezza fa saltare più velocemente il filo della lama, rendendo inutilizzabile gli strumenti da taglio.
Il tagliere in vetro
Il tagliere in vetro possiede molte delle qualità del tagliere in acciaio, insieme al difetto di rovinare l’affilatura dei coltelli. Però, rispetto all’acciaio, il vetro ha la pericolosa tendenza a scheggiarsi, contaminando i cibi in maniera letale. È pur vero che la scheggiatura si nota immediatamente ma è altrettanto vero che, piuttosto che rischiare, è meglio usare i taglieri in vetro come vassoi di portata o poggia pentole.
Il tagliere in marmo
Il marmo è un materiale con una percentuale di porosità e assorbenza bassissima. Una proprietà che lo rende facilmente igienizzabile e pulibile. La bellezza tipica del marmo poi ne fa anche uno splendido oggetto da utilizzare come vassoio di portata. Anche il tagliere in marmo però, come quello in acciaio o in vetro, rovina velocemente la lama dei coltelli.
Una volta decisa la natura del materiale non rimane che scegliere il tagliere con la forma e le dimensioni che risultano più consone alle tue necessità. Considera comunque che le misure classiche, che consentono la corretta funzionalità, si aggirano sui 40 o 50 centimetri per lato. Però ci sono un paio di dettagli che è meglio valutare prima del suo acquisto. Il primo è nella presenza, sul piano di taglio, di una scanalatura perimetrale che serve a raccogliere gli umori dei cibi più acquosi o sanguinolenti. Il secondo, altrettanto utile e interessante, è l’aggiunta, sui lati, di due leccarde estraibili, che servono a depositare gli scarti o i pezzi già tagliati. In alcuni modelli queste leccarde hanno la forma dei cassettini, sono in metallo e possono anche essere messi al forno.
Recensione dei Migliori Taglieri
Vediamo più nel dettaglio alcuni dei migliori taglieri disponibili in questo momento.
Tagliere in polietilene 60456 di Lacor
Il tagliere modello 60456 di Lacor è un accessorio da cucina che ho apprezzato davvero moltissimo perché è di buona qualità, in grado di adattarsi a diversi utilizzi e dal prezzo davvero molto interessante.
Lacor Menaje Profesional è un marchio spagnolo che si occupa di piccoli elettrodomestici e prodotti per la casa in generale, il tutto da oltre 60 anni.
Il tagliere modello 60456 è realizzato in polietilene, noto anche come resina termoplastica, molto utilizzato per la realizzazione di accessori da cucina per via delle sue proprietà. Per iniziare, bisogna sottolineare che si tratta di un materiale assolutamente sicuro, per cui è possibile poggiare direttamente il cibo sulla superficie senza doverla coprire ad esempio con un canovaccio. Inoltre, il polietilene è un materiale resistente agli urti, leggero, facilmente lavabile ma non è consigliabile utilizzarlo per poggiarvi sopra delle pentole o padelle fumanti perché potrebbe danneggiarsi.
Il tagliere 60456 misura 53 x 32.5 cm ed ha uno spessore di circa 2 cm, alla base presenta dei piedini antiscivolo trasparenti davvero fondamentali perché conferiscono stabilità e sicurezza, potendo così utilizzare il tagliere anche su una superficie liscia.
La pulizia del prodotto è semplicissima: questo può essere lavato tranquillamente sia in lavastoviglie e sia a mano anche solo con un panno umido perché, non essendo poroso, non trattiene parti di cibo o liquidi. Per queste ragioni è anche davvero igienico.
Risulta essere molto versatile, io l’ho utilizzato per svariate preparazioni, per tagliare le verdure, la carne, il pesce ed altro ancora. Resiste bene nel tempo, potrebbero ovviamente formarsi dei piccoli segni ma questo non va ad inficiare il risultato. Anche perché una superficie eccessivamente dura potrebbe danneggiare i coltelli.
Tagliere in silicone linea Tasty Colours di Brabantia
Colorato, ergonomico e funzionale: questo tagliere in silicone prodotto da Brabantia è un vero e proprio must have in cucina, perfetto anche come idea regalo originale ed utile ad tempo stesso.
Utilizzo da diverso tempo accessori per la cucina di Brabantia, un marchio avente sede centrale nei Paesi Bassi e che da decenni offre soluzioni all’avanguardia a tutti i suoi clienti. In particolare, mi è piaciuta molto la linea tasty colours, una linea di oltre 60 accessori caratterizzati dai colori sgargianti e sempre molto attuali in grado di adattarsi ad ogni ambiente e stile di arredamento. Di questa linea io ho utilizzato il tagliere in silicone verde menta di cui appunto voglio parlarti.
Esteticamente si presenta come un tradizionale tagliere, caratterizzato da un bel colore verde menta che è piaciuto molto non solo a me ma anche a tutti coloro che l’hanno visto. Infatti, essendo molto bello, lo si può tranquillamente lasciare sul piano di lavoro dopo averlo pulito senza doverlo necessariamente riporre. Anche le dimensioni si prestano, visto che è abbastanza grande per poterlo utilizzare con comodità ma al tempo stesso non è ingombrante. Il tagliere misura 37 x 25 cm ed ha uno spessore di circa 1 cm.
Come accennato, l’impugnatura è in silicone, questo dettaglio rende l’accessorio estremamente stabile e ben aderente al piano e sicuro da utilizzare anche se le mani non sono perfettamente asciutte. Inoltre, le guide perimetrali raccolgono i liquidi facendo sì che questi non vadano a riversarsi sul tavolo o sul pavimento.
La parte centrale del tagliere è realizzata in plastica, è resistente e si può lavare sia in lavastoviglie e sia a mano. Inoltre, non assorbe gli odori né si macchia durante l’utilizzo.
Anche questo modello non deve essere utilizzato come sottopentola perché il materiale non è in grado di sopportare temperature elevate.
Tagliere in vetro 26305 di Zeller
Particolare, multifunzione e resistente, questo tagliere in vetro modello 26305 di Zeller è stato una vera e propria rivelazione.
Inizialmente ero un scettico per via del fatto che fosse in vetro, per cui se da una parte risultava molto bello esteticamente e decisamente diverso dagli altri, d’altra parte temevo che potesse risultare poco pratico. In realtà ho dovuto ricredermi a partire dai primi utilizzi perché ho trovato questo tagliere estremamente versatile e comodo da utilizzare.
Per iniziare, sulla superficie del tagliere sono rappresentati due limoni immersi in acqua che lo rendono davvero molto bello e diverso dagli altri. Questo aspetto è particolarmente importante perché questo modello, complici le dimensioni ed il materiale, è perfetto anche come paraschizzi mentre si cucina per proteggere il muro dalla frittura o dalle macchie in generale. Inoltre, lo si può utilizzare anche per ricoprire il piano cottura ad induzione una volta raffreddato. Infatti, sebbene riesca a sopportare temperature fino a 220°C, può appunto andare bene per parare gli schizzi ma non lo consiglio per poggiarvi pentole roventi né per poggiarlo su un piano che è stato appena utilizzato.
Dotato di piedini antiscivolo posti sulla base, questo tagliere si fissa bene al piano e dunque è assolutamente sicuro. Se poi decidi di utilizzarlo fondamentalmente come paraschizzi e dunque posizionarlo verticalmente alla parte retrostante ai fornelli, puoi farlo utilizzando il velcro adesivo fornito in dotazione. Non so quanto consiglierei di staccarlo spesso, io sinceramente eviterei perché dopo numerosi strappi potrebbe non essere più così stabile.
Le dimensioni pari a 56 cm X 50 cm e lo spessore è di 2 cm.
Anche l’igiene è un punto a favore, praticamente il vetro non si impegna di odori e sapori, non si macchia e si pulisce in un secondo con un semplice panno inumidito.
Tagliere in bamboo 10018882 di Relaxdays
Direttamente da Relaxdays, voglio parlarti del bellissimo tagliere in bamboo modello 10018882. Un accessorio indispensabile, bello, di alta qualità e duraturo nel tempo che in poco tempo è diventato il mio alleato in tantissime preparazioni.
Il bamboo è un materiale naturale, per cui questo tagliere è assolutamente ecologico e sicuro per la salute, non contenendo sostanze tossiche o dannose di alcun tipo. Inoltre, il materiale è perfetto per essere impiegato nella realizzazione di taglieri dal momento che non danneggia assolutamente il filo dei coltelli che dunque resteranno ben taglienti e funzionanti dopo l’utilizzo.
Uno dei punti che rendono questo tagliere diverso dagli altri è la presenza di bordi rialzati che permettono di ancorarlo al piano di lavoro in modo da poterlo utilizzare senza temere che possa scivolare. Inoltre, proprio grazie a questa caratteristica, lo si può utilizzare anche per impastare diversi impasti perché resta ben saldo anche se sottoposto a movimenti più decisi.
Per quanto riguarda le dimensioni, il tagliere 10018882 misura 38 X 45 cm, per cui è ampio abbastanza da poterlo usare agevolmente. Ovviamente lo si può usare per tagliere tutto ciò che si desidera: formaggi, carne, salumi, vegetali. Insomma, è così versatile che alla fine ti ritroverai ad utilizzarlo tutti i giorni.
In fatto di pulizia, si tratta di un tagliere igienico, poco poroso per cui trattiene poco parti di cibo e può essere lavato senza problemi sotto l’acqua corrente. Attenzione però perché non lo si può lavare in lavastoviglie perché potrebbe danneggiarsi.
Infine, è anche molto elegante e si inserisce perfettamente sia nel contesto di cucine dal sapore rustico e sia in quelle più moderne.
Taglieri più Venduti Online
Nella tabella che segue è presente una lista dei taglieri più venduti in rete in questo momento. Cliccando i diversi prodotti che si trovano nell’elenco viene aperta una nuova pagina all’interno della quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche, il prezzo, le eventuali promozioni e le opinioni di chi ha provato il prodotto.