In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore impastatrice per pane e mettiamo a disposizione informazioni utili sui prezzi dei modelli disponibili in commercio.
Fare il pane è semplice. Basta acquistare gli ingredienti adatti, mescolarli nelle giuste percentuali, fino ad ottenere un impasto omogeneo, farlo lievitare e poi metterlo in forno. Spesso però, anche se tutta la procedura sembra estremamente semplice, appena metti mano per impastare gli ingredienti ti trovi negli impicci. Per fortuna la soluzione c’è e si chiama impastatrice, e non un’impastatrice qualunque ma l’impastatrice per il pane. Vediamo come scegliere un’impastatrice per il pane, iniziando dal comprendere come è fatta.
Cosa Sono le Impastatrici per il Pane
L’impastatrice per il pane è un elettrodomestico formato essenzialmente da tre parti, la ciotola, le fruste e il motore. Vediamole.
-La ciotola dell’impastatrice per il pane
La ciotola dell’impastatrice per il pane è simile ad una insalatiera ed è a forma di semisfera, oppure di una grande tazza. Generalmente viene realizzata in acciaio inossidabile, e serve a metterci dentro gli ingredienti dell’impasto ancora non amalgamati.
-Le fruste per il pane
L’impastatrice per il pane, oltre alle fruste più comuni, ne ha una molto particolare, grande e a forma di gancio allargato. Tutte le fruste hanno il compito di amalgamare l’impasto con un movimento adatto, che serve a mescolare gli ingredienti e contemporaneamente girare la pasta.
La frusta a forma di gancio però è fatta apposta per il pane. Questo perché riesce a lavorare senza problemi quello che, di fatto, è un impasto particolarmente denso e resistente. Questa frusta, rispetto alle altre, ha una minore superficie d’impatto e, quindi, sviluppa meno attrito. E poi le superfici sono state realizzate lisce, proprio per evitare che i frammenti di pasta si incastrino tra i braccetti filiformi. Quindi se l’impastatrice che stai acquistando non ha la frusta a gancio, allora significa che non è adatta per il pane.
-Il motore dell’impastatrice per il pane
La forza che serve a fare girare e mescolare l’impasto per il pane, nell’impastatrice, viene da un motore elettrico, che agisce sulle fruste in modo energico. Ovviamente ci sono macchine che hanno un motore più potente e una tecnologia di trasmissione di tipo differente.
La potenza del motore dell’impastatrice è una caratteristica importante, perché è il motore che deve fare girare la frusta in maniera continua e omogenea. Però, nell’impastatrice per il pane, la possibilità che il motore abbia una buona potenza è fondamentale, perché l’impasto in questo caso è molto consistente. Quindi se la targhetta dell’impastatrice dichiara una potenza troppo bassa, al di sotto dei 700 Watt, allora non va bene per fare il pane.
La trasmissione della forza del motore alle fruste può essere di due tipi, diretta o indiretta. Quando è diretta, l’asse di rotazione del motore agisce sulla frusta senza intermediari. Quella indiretta, invece, collega l’albero motore alla frusta tramite una trasmissione che, generalmente, è una cinghia di gomma. La presa diretta è più potente ma meno progressiva, mentre quella con la cinghia è più facile che si rompa, ma ha un impatto più dolce. Poi, ovviamente, deve esserci anche un interruttore per regolare la velocità di rotazione.
Molti modelli ti permettono di regolare la velocità di rotazione del gancio della impastatrice per il pane. Alcune hanno solo un semplice switch, che ti consente di selezionare due velocità. Le impastatrici migliori, invece, hanno un regolatore elettronico molto più efficace, che ti offre una scelta più ampia di rotazioni.
Quindi, volendo fare una sintesi delle cose dette prima, un’impastatrice per il pane deve avere alcune caratteristiche che sono irrinunciabili. La prima è la potenza del motore che, per essere efficace, deve aggirarsi tra i 700 e i 1000 Watt. La seconda riguarda la trasmissione, che è preferibile sia diretta. Poi deve esserci un regolatore della velocità, e se è elettronico è meglio. E, infine, tra le fruste deve esserci quella a gancio.
Cosa Scegliere l’Impastatrice per Pane
Vediamo come avere un riscontro delle caratteristiche indicate in precedenza quando andiamo a scegliere una impastatrice per il pane, iniziando proprio dal motore, che è il cuore della macchina.
La tipologia di motore di una impastatrice per il pane
Il motore di un’impastatrice per il pane si distingue per tipo di presa sulla frusta. In linea generale quello a presa diretta è in grado di darti le prestazioni migliori. Nonostante questo troverai in commercio anche molte impastatrici per il pane che montano un motore con presa differita, e utilizzano una trasmissione a cinghia. Però, questa informazione, non la trovi di sicuro sulla targhetta delle caratteristiche, e probabilmente neanche nel libretto di istruzioni. Quindi, per sapere che tipo di presa monta, devi vedere dove è montato il motore.
-Motore a presa diretta
Il motore a presa diretta è montato in cima all’impastatrice. Questo perché il suo asse di rotazione, per collegarsi direttamente alla frusta, deve essere praticamente attaccato alla boccola di innesto della frusta stessa. Sono motori meno potenti di quelli a cinghia, ma altrettanto efficaci. Quindi, se la parte più pesante è quella del braccio in alto, la impastatrice è a presa diretta.
-Motore a presa differita
Il motore a presa differita usa, per fare ruotare le fruste, una cinghia di trasmissione in gomma, collocata tra l’albero motore e la boccola di innesto della frusta. Per ottenere lo stesso effetto deve compensare la potenza che perde a causa della trasmissione. Però questa caratteristica fa in modo che la macchina sia meno sbilanciata, perché il motore è nel vano laterale, mentre nella parte superiore c’è solo la cinghia rotante. Quindi se la parte più pesante è quella della struttura laterale, la impastatrice è a presa differita.
Potenza del motore
La potenza del motore la puoi trovare nella targhetta delle caratteristiche elettriche, ma è facile che i valori riportati siano due. Il più alto indica la potenza nominale del motore, e cioè quella che il motore esprimerebbe se lavorasse liberamente. Il secondo valore, invece, ti dà la potenza effettiva, cioè quella che arriva alla frusta. Questo valore è inferiore a quello nominale perché deve superare le resistenze della cinghia di trasmissione e della boccola di rotazione.
Velocità di rotazione della frusta
Nei modelli più semplici le velocità sono gestite da una manopola e vanno dalle due alle quattro scelte. In quelli più performanti, invece, grazie alla centralina elettronica, ne puoi selezionare anche una decina, per arrivare fino a venti nei modelli professionali. La regolazione della velocità, in una impastatrice per il pane, è fondamentale perché la lavorazione migliore dell’impasto è quella molto progressiva.
Capienza della ciotola dell’impastatrice per il pane
La ciotola dell’impastatrice per il pane deve essere abbastanza capiente. Quindi deve permetterti di frullare senza che l’impasto, quando la frusta gira, superi le pareti e trabocchi. Per questa ragione molte impastatrici hanno una ciotola a forma di mezzo melone, piuttosto che quella semisferica. Infine, per quello che riguarda le misure, considera che in media una ciotola per il pane non deve andare al di sotto dei due litri, ma se è capiente quattro o cinque litri è molto meglio.
Accessori dell’impastatrice per il pane
A parte le altre fruste, che ti tornano utili per gli impasti più morbidi, l’unico accessorio di rilievo di una impastatrice per il pane è il coperchio della ciotola. Si tratta di un accessorio interessante, perché evita gli schizzi di impasto mentre lavori, e riduce il rumore della frusta.
Migliori Impastatrici per Pane
Vediamo più nel dettaglio alcune delle migliori impastatrici per pane disponibili in questo momento.
Impastatrice per il pane kMix KMX750RD di Kenwood
L’impastatrice per pane kMix KMX750RD di Kenwood è un modello molto valido e che ho apprezzato davvero tanto. Per iniziare, c’è da dire che Kenwood è un marchio specializzato proprio nella creazioni di piccoli elettrodomestici per la cucina e che, in breve tempo, è diventato sinonimo di qualità ed affidabilità.
L’impastatrice KMX750RD è l’elettrodomestico perfetto per tutti coloro che desiderano preparare in casa del pane soffice e gustoso, ma non solo. Pizze, focacce ma anche tantissime altre prelibatezze si possono preparare acquistando separatamente i tantissimi accessori Kenwood compatibili con questo modello, rendendolo di fatto estremamente versatile e personalizzabile.
Questa impastatrice presenta una potenza da 1000 Watt unita ad un motore a presa diretta, per delle performance davvero notevoli.
Per quanto riguarda la dotazione, all’interno della confezione troviamo tre fruste, cioè frusta a gancio, a K ed a filo, tutte utili e di ottima qualità.
La frusta a gancio, detta anche gancio impastatore, è quella adatta per eccellenza al pane, alla pizza e ad altri impasti molto solidi. Quella a K è perfetta per tutte le creme e gli impasti più liquidi, mentre la frusta a filo va bene nella preparazione di pastelle leggere o per montare a neve.
Per quanto riguarda la capienza della ciotola, questo modello mi ha colpito davvero molto perché la ciotola è in acciaio inossidabile ha una capienza pari a ben 5 litri.
Risulta essere possibile regolare la velocità su sei livelli, in modo da poter lavorare liberamente su diversi tipo di consistenze semplicemente scegliendo la velocità più adatta a quello che si sta preparando.
Inoltre, si può ovviamente cambiare velocità durante la preparazione dell’impasto e con questa impastatrice è tutto reso più semplice dal fatto che la velocità aumenta o diminuisce progressivamente.
Impastatrice Vintage 1588 di Ariete
L’impastatrice Vintage 1588 di Ariete unisce all’efficacia ed all’utilità dell’elettrodomestico, un design ricercato, elegante e senza tempo, rendendolo perfetto anche come idea regalo. Inoltre, è disponibile in tre colorazioni, tutte molto eleganti: beige, celeste e verde.
Parliamo di un’impastatrice dal costo comunque contenuto, per cui per quanto possa essere solida e compatta, sconsiglio però di utilizzarla troppo spesso con gli impasti più duri, come appunto il pane.
Risulta essere l’impastatrice ideale per chi non intende utilizzarla al massimo della potenza praticamente tutti i giorni e per chi è alla ricerca di un buon compromesso tra prezzo e prestazioni.
Questo non significa assolutamente che non sia di buona qualità, ma semplicemente che sarebbe meglio non sottoporla quotidianamente ad un forte lavoro.
Passiamo però alle caratteristiche. La planetaria 1588 di Ariete possiede un motore a trasmissione in grado di raggiungere ben 2400 W di sforzo massimo e la velocità si può regolare su ben 7 livelli di intensità. Risulta essere presente anche la funzione pulse che attiva dei movimenti più forti e decisi utili soprattutto per gli impasti più consistenti e difficili da lavorare.
La tazza è uno dei punti forti. è in acciaio inox ed ha una capacità di 5,5 litri.
In dotazione ho trovato anche tre tipologie di frusta, anche queste tutte in acciaio. gancio, frusta a filo e frusta a cuore, ognuna utile per svolgere determinati compiti come impastare, montare o amalgamare.
Completano il tutto alcuni dettagli che ho particolarmente apprezzato. Per iniziare, i piedini antiscivolo posti sulla base dell’impastatrice conferiscono alla stessa maggiore stabilità durante l’utilizzo o mentre la si pulisce e poi ho trovato molto comodo anche il coperchio che appunto evita la fuoriuscita degli alimenti mentre è in funzione l’impastatrice.
Impastatrice per pane QA810D MasterChef di Moulinex
Se sei alla ricerca di un’impastatrice planetaria davvero super nelle dimensioni e nelle prestazioni, hai già provato delle impastatrici economiche e vorresti passare a qualcosa di più completo e potente, il modello QA810 MasterChef di Moulinex è ciò che può fare al caso tuo.
Parliamo di un’impastatrice comunque pensata per un utilizzo casalingo e non professionale ma che sbalordisce davvero per l’altissima qualità e per i risultati che permette di raggiungere. Insomma, nonostante il costo non sia propriamente contenuto, questo acquisto è un vero e proprio investimento destinato a durare a lungo nel tempo.
Partiamo dalla ciotola, una delle più capienti che io abbia mai utilizzato: contiene fino a 6,7 litri e fino 2,2 kg circa di impasto per volta per fare il pane, davvero sbalorditivo. Per quanto riguarda i composti per dolci, riesce a contenere fino a 2,6 kg vale a dire l’equivalente di 60 cupcake per esempio. In dotazione c’è anche un sistema di miscelazione ed impasto in metallo che si compone di un gancio impastatore, uno sbattitore ed una frusta oltre ovviamente alla possibilità di acquistare separatamente numerosi accessori compatibili con questo modello. La miscelazione avviene grazie ad un duplice movimento planetario che rende ogni impasto omogeneo e perfettamente amalgamato, sia nella preparazione del dolce e sia in quella del salato.
Il motore è un modello a presa diretta da 1500 Watt ed è dotato di un sistema di anti-surriscaldamento. Per quanto riguarda la velocità, la si può facilmente regolare su otto livelli.
A completare il tutto troviamo la struttura in metallo pressofuso e l’attenzione ai dettagli come tutte le finiture argentate ed il recipiente dall’elegante effetto specchiato.
Insomma, bello oltre che utile e funzionale.
Impastatrice KM1401S di DCG
Infine, voglio parlarti dell’impastatrice planetaria KM1401S di DCG. DCG è un marchio italiano che si occupa di piccoli elettrodomestici in particolare per la cucina.
Si tratta del modello più economico tra quelli che ti ho mostrato ed anche quello con le dimensioni inferiori. Chiaramente cambiano anche le prestazioni, per cui ne sconsiglio l’utilizzo a chi intende utilizzarla per preparare spesso impasti solidi. Va invece benissimo per chi è alle prime armi e sa già che utilizzerà saltuariamente l’impastatrice.
Passando alla caratteristiche, questa impastatrice si presenta abbastanza stabile e compatta al tatto, merito anche dei piedini antiscivolo di cui è dotata ed è disponibile soltanto in colorazione grigia, comunque molto elegante. La ciotola è in acciaio, presenta una rifinitura opaca ed ha una capacità pari a 4 litri, riuscendo quindi a contenere fio ad 1 kg di impasto, anche se il mio consiglio è di tenersi attorno ad una quantità di 800 gr circa per non sovraccaricare la macchina.
Il motore è da 600 watt e si può scegliere la velocità scegliendo quella più adatta tra i sei livelli disponibili, inoltre la funzione pulse è molto utile per lavorare tutti gli impasti più duri e compatti che necessitano di quella spinta in più.
Il pannello di controllo della velocità è arricchito con un led di colore blu che appunto segnala la velocità impostata.
Anche in questo caso, nonostante il costo contenuto, troviamo in dotazione anche tre pratiche fruste, una tradizionale a gancio (quella appunto che si utilizza per l’impasto del pane) e poi anche una a K ed una a filo.
Insomma, se lo si utilizza con delicatezza e prestando sempre attenzioni alla quantità di impasto, questo è davvero un ottimo prodotto per avvicinarsi al mondo del pane fatto in casa.
Impastatrici per Pane più Vendute
Nella tabella che segue è presente una lista delle impastatrici per pane più vendute in rete in questo momento. Cliccando i diversi prodotti che si trovano nell’elenco viene aperta una nuova pagina all’interno della quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche, il prezzo, le eventuali promozioni e le opinioni di chi ha provato il prodotto.