In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore fornetto estense e mettiamo a disposizione informazioni utili sui prezzi dei modelli disponibili in commercio.
Il fornetto estense è uno strumento di cottura che risale agli anni 20. Si tratta di un articolo abbastanza particolare che puoi riconoscere soprattutto dalla forma. Il fornetto estense, infatti, è molto simile a un pentolone, che però ha un coperchio che è più voluminoso del piatto di cottura. Il fornetto estense si utilizza sul fornello del gas, ma funziona proprio come un forno in piena regola. Infatti ci puoi fare senza problemi gli arrosti, il pane e le torte. E ci puoi cuocere dentro anche i dolci, o la classica pizza. Ma cerchiamo di conoscerlo meglio, partendo proprio dalla struttura.
Recensioni Migliori Fornetti Estensi
Vediamo quali sono i migliori fornetti estensi sul mercato.
Fornetto Estense Pentole Agnelli
Pentole Agnelli ha brillantemente modernizzato il design tradizionale degli antichi forni estensi con questo prodotto. Questo modello combina la raffinatezza d’epoca con le comodità contemporanee. Con diametri generosi di 30 o 35 cm, il fornetto è accompagnato da una gamma completa di accessori, tra cui teglie, supporti e lo spargifiamma, non dimenticando la caratteristica campana con occhio.
Il pacchetto presenta un sofisticato insieme: una pentola base in alluminio certificato per uso alimentare, il coperchio a campana, due tortiere distintive e due supporti, uno triangolare e l’altro quadrato. Questa riproduzione mantiene l’eleganza del design originale, rappresentando il fascino vintage ma con una costruzione di alta qualità.
La mia esperienza con il fornetto è stata notevole, in particolar modo nella cottura del pane e dei dolci. I risultati ottenuti erano paragonabili a quelli di un forno tradizionale, con il vantaggio aggiunto dell’efficienza energetica, rendendolo una scelta ecologica rispetto ai forni elettrici convenzionali.
Fornetto Cafarelli
Questa pentola forno, appartenente alla famiglia delle Rusticotte, presenta alcune peculiarità distintive rispetto ai forni estensi tradizionali. Per cominciare, è più bassa e non presenta l’occhio, quell’apertura che solitamente consente di monitorare la cottura senza sollevare il coperchio. Anche se questo la rende una scelta economica e pratica, pone anche certi limiti in termini di capienza e altezza. Tuttavia, ha un diametro impressionante, offerto in due varianti: 35 e 40 centimetri.
Personalmente, vedo questa pentola come una soluzione ideale in circostanze particolari, come il campeggio, piuttosto che un uso quotidiano. L’assenza dell’occhio significa che dovrai sollevare il coperchio per controllare il cibo, perdendo così calore prezioso. Nonostante sia inclusa una funzione di diffusione del calore, la sua struttura più bassa non consente l’impilamento tradizionale con supporti e teglie. Ma, il suo ampio diametro mitiga in qualche modo questo inconveniente.
In termini di rapporto tra qualità e prezzo, è imbattibile, considerato il suo costo contenuto. Nonostante i tempi di cottura possano essere leggermente più estesi rispetto ai modelli tradizionali, mantiene una cottura uniforme, specialmente a fiamma bassa. Esteticamente, potrebbe non vincere premi di design, ma considerato il suo prezzo, rappresenta un compromesso accettabile.
Forno Versilia Pardini
Il forno Versilia rappresenta una rievocazione del passato, evocando le torte fatte in casa e le ciambelle tradizionali. Caratterizzato da una struttura simile a uno stampo per ciambella con un cono centrale forato, viene accompagnato da uno spargifiamma, posizionato tra la fonte di calore e il forno stesso. Naturalmente, la sua forma unica potrebbe sembrare limitante, ma è perfetta per specifiche preparazioni. Può anche essere utilizzato per cuocere pezzi di carne di dimensioni minori. L’importante è acquistarlo con la consapevolezza delle sue funzioni specifiche.
Osservandolo, salta subito all’occhio il suo design vintage e classico, che evoca sentimenti nostalgici. Nonostante la sua estetica, è fondamentale sottolineare la sua funzionalità. Realizzato in alluminio di alta qualità, offre eccellenti proprietà di conduzione termica. Tuttavia, è una pentola che richiede una certa attenzione: per preservarne la bellezza e l’integrità, è meglio evitarne il lavaggio in lavastoviglie.
Con un diametro disponibile anche nella variante da 28 cm, è dotato di tutto ciò che serve per una perfetta cottura: oltre allo spargifiamma, la confezione comprende la pentola e un coperchio perforato, ideale per liberare l’eccesso di calore. L’esperienza di cottura è ottimizzata se si mantiene una fiamma bassa, sfruttando lo spessore generoso delle sue pareti. E per una maggiore praticità, i manici in acciaio sono non solo un dettaglio di stile, ma offrono anche una migliore maneggevolezza.
Un ulteriore vantaggio del forno Versilia è la sua versatilità: può essere tranquillamente utilizzato anche all’interno di un forno tradizionale, ampliando le possibilità di cottura.
Struttura del Fornetto Estense
La struttura del fornetto estense è abbastanza complessa. Per iniziare c’è la pentola base, poi c’è lo spargi fiamma, il supporto della prima teglia, varie teglie e tortiere opzionali, un supporto multiplo per le teglie, il coperchio a campana e l’occhio laterale. A questo punto ciò che serve è una breve descrizione di ognuno degli elementi.
-La pentola di base
Il fornetto estense ha una pentola con un buco al centro, che fa anche da base. Il buco va messo in corrispondenza del fornello in modo da lasciare entrare la fiamma.
-Spargi fiamma
Lo spargi fiamma è in metallo ed è collocato sopra il buco della base. Lo spargi fiamma serve ad arginare il fuoco. Generalmente è leggermente sopraelevato, rispetto al fondo della pentola, grazie ai piedini.
-Il supporto per la prima teglia
Il supporto per la prima teglia è un supporto di forma triangolare che serve a sostenere la prima teglia. Questo supporto deve essere collocato sopra allo spargi fiamma quando il fuoco è acceso.
-Teglie e tortiere
Le teglie e le varie tortiere fanno parte degli accessori indispensabili che non puoi fare a meno di trovare a corredo del fornetto estense. Si tratta, in pratica, dei supporti che ti servono per cuocere i vari manicaretti al forno.
-Il supporto multiplo per le tortiere
Il supporto multiplo per le tortiere ti permette di collocare, come in un vero e proprio forno, le varie teglie una sull’altra, in modo da cuocere più portate contemporaneamente.
-Il coperchio a campana
Il coperchio a campana è l’elemento che trasforma questa pentola particolare in un fornetto. Infatti, dopo avere acceso il fuoco, è il coperchio a coprire tutta la struttura e a concentrare il calore sulle teglie. Questo calore può essere regolato da alcune feritoie mobili. Infatti le puoi chiudere, oppure aprire maggiormente, in funzione delle temperature che vuoi raggiungere e mantenere.
-L’occhio laterale
Come per qualsiasi forno che si rispetti, anche il fornetto estense ha la sua finestra realizzata con un foro sulla parete del coperchio. Una finestra che ti serve a controllare via via l’andamento della cottura dei cibi all’interno del fornetto.
Infine non è difficile trovare in giro degli strumenti di cottura che hanno un sistema molto simile a quello del fornetto estense. Si tratta in pratica della Pentola Rusticotta e del Fornetto Versilia che, rispetto al fornetto estense classico, presentano alcune differenze.
-La Pentola Rusticotta
La Pentola Rusticotta adotta la stessa logica del fornetto estense classico, ma è semplificata al massimo. Infatti c’è spazio solo per una teglia e non c’è il foro di controllo per la cottura. Se scegli questa versione quindi puoi cuocere solo una portata e per controllare la cottura devi alzare il coperchio e fare andare via il calore.
-Il Fornetto Versilia
Il Fornetto Versilia assomiglia allo stampo per ciambelle, la pentola è alta, la sua struttura è di tipo conico, ha il foro centrale e puoi sollevarla grazie ad un paio di manici collocati sulla parete esterna. Il coperchio invece è forato ai bordi, per consentire la fuoriuscita dei vapori di cottura. Anche in questo modello c’è un disco spargi fiamma, che va messo tra il fuoco e il fondo della pentola.
Vantaggi del Fornetto Estense
Quando acquisti un fornetto estense hai almeno due cose di cui sarai contento. La prima è che puoi cucinare al forno pur avendo una semplice pentola da mettere su un fornello a gas qualunque. La seconda è che puoi contare su un risparmio energetico notevole, perché il fornetto estense consuma molto meno di un forno elettrico o del suo equivalente a gas. E poi lo usi davvero come un forno, perché ci puoi fare tranquillamente il pane, i dolci, gli arrosti o le castagne, come faresti se usassi una fornace tradizionale. Risulta essere assolutamente limitativo pensare che, date le sue dimensioni, sia poco versatile e che non possa avere le caratteristiche di un forno classico.
Oltre al risparmio energetico, il fornetto estense presenta altri vantaggi molto interessanti. Per iniziare ci puoi realizzare ogni pietanza, dalla pizza alle carni, fino a sbizzarrirti con le migliori ricette per i dolci. Ma una cosa che sicuramente non immagini è che puoi usare questo fornetto anche per cucinare a vapore, semplicemente aggiungendo al fondo una scodella di metallo piena d’acqua. E se vuoi regolare il calore, durante la cottura, ti basta aumentare o diminuire la fiamma a piacere. Infatti, anche se metti il fornetto estense sopra un fornello piccolo, presto si svilupperà al suo interno il calore di una fornace. E poi il suo uso è di una semplicità davvero estrema.
Dopo avere collocato la pentola con il foro sul fornello, devi metterci dentro lo spargi fiamma. Se vuoi raggiungere più velocemente una temperatura elevata devi poggiare lo spargi fiamma sui piedini e lasciare entrare la fiamma nella pentola. Se invece vuoi una cottura progressiva devi poggiarlo direttamente sul fondo, lasciandolo con i piedini girati in alto. Per regolare la temperatura invece devi agire direttamente sulla manopola di erogazione del gas. A questo punto poggia il primo supporto dentro la pentola, e poi mettici sopra la teglia, con dentro le vivande da cuocere. Se, invece, vuoi cuocere su più piani, allora monta nella pentola l’intero supporto per le teglie e occupa tutti i piani con le varie pietanze.
Come Scegliere Fornetto Estense
Per scegliere un fornetto estense che soddisfi le tue aspettative devi basarti su due caratteristiche fondamentali, i materiali e le dimensioni. I materiali ti garantiscono funzionamento e durata, la capienza, invece, dipende dalle tue necessità culinarie.
Generalmente i componenti essenziali di un fornetto estense sono fatti in alluminio, un materiale leggero quanto resistente. Lo stesso vale per lo spargi-fiamma che però, nei fornetti di migliore qualità, viene realizzato in acciaio. Una scelta che serve a garantire allo spargi fiamma una maggiore resistenza all’usura, che viene causata dai residui carboniosi dati dal contatto con la fiamma. Non deve preoccuparti invece l’insorgere delle macchie sulle superfici interne, perché dipendono dal calore e dall’uso, ma non influiscono sulla riuscita della cottura.
Il fornetto estense, proprio grazie alla sua struttura che si sviluppa sia in larghezza che in altezza, generalmente è abbastanza capiente. Per regolarti sulle misure devi valutare il diametro del coperchio. Nei modelli più piccoli difficilmente supera i 26 centimetri. Ma se cerchi un fornetto estense più capiente allora prendi quello da 30 centimetri, in modo da poter preparare contemporaneamente un maggiore numero di vivande. Vediamo ora qualche suggerimento per usare al meglio il tuo fornetto estense.
Fornetti Estensi più Venduti
Nella tabella che segue è presente una lista dei fornetti estensi più venduti in rete in questo momento. Cliccando i diversi prodotti che si trovano nell’elenco viene aperta una nuova pagina all’interno della quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche, il prezzo, le eventuali promozioni e le opinioni di chi ha provato il prodotto.