In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore fornetto a campana e mettiamo a disposizione informazioni utili sui prezzi dei modelli disponibili in commercio.
Il forno a campana utilizza lo stesso sistema di riscaldamento di una pentola, ma ne rivoluziona il concetto strutturale. Infatti la sua parte inferiore, e cioè la pentola, è alta poco più di una padella, mentre il coperchio, e cioè la sua parte superiore, è ampio come una campana. Una campana che è capace di contenere tutto il calore sviluppato dalla fiamma accesa sotto di essa. Questo tipo di forno domestico appartiene alle tradizioni mediterranee, ed era molto usato soprattutto nelle famiglie contadine o comunque meno abbienti. Conosciuto ed usato sin dagli anni 20, il forno a campana sostituisce efficacemente un forno tradizionale.
Infatti ti offre la possibilità di cucinare tutti i piatti classici da fare al forno, dagli arrosti alle torte, dalle focacce al pane e alla pizza. Basta infatti poggiarlo su una fonte di calore a fiamma viva, come un fornello alimentato a gas, poggiare gli alimenti sulla sua padella e collocarci sopra il coperchio a campana. Si tratta di una stoviglia decisamente vintage, che però è tornata di moda, non solo per la crescente nostalgia verso tempi più a misura d’uomo, ma anche per le sue innumerevoli qualità. Quindi cerchiamo di conoscerlo meglio, iniziando proprio con il capire cos’è e come è fatto.
Come Funziona Forno a Campana
Il forno a campana è un arnese da cucina realizzato mettendo insieme una serie di elementi, ciascuno dei quali ha la sua funzione ben precisa. Una sorta di kit che ti permette di cuocere al forno, anche se non ce l’hai. Esso rappresenta l’antenato dell’attuale fornetto da cucina, con la differenza che la sua fonte di calore non è elettrica ma un normale fornello a gas. Se lo osservi già montato potresti immaginare che sia un oggetto unico, invece è fatto con parecchi pezzi, almeno sette. Vediamoli singolarmente.
-La pentola di base
La pentola di base ha le dimensioni di una grande padella però, a differenza di questa, ha un buco in mezzo abbastanza grande da fare affacciare le fiamme del fornello. Questa parte infatti è quella che va posizionata centralmente sul fornello, facendo in modo che le fiamme possano fuoriuscire dal foro e lambire lo spandi fiamma.
-Lo spandi fiamma
Lo spandi fiamma è un altro elemento del forno a campana. Esso va collocato dentro la pentola di base in modo da coprire la fiamma. Il suo scopo è quello di evitare che divampi, ma lasciandola comunque libera di alimentarsi a sufficienza, sfruttando l’ossigeno presente nella pentola. Si tratta di una rete a maglie strette, termo resistente, che blocca la fiamma e le evita di bruciare il cibo contenuto nella pentola. Ma fa anche da termoforo ed è lui che crea il calore che trasforma la pentola in un forno vero e proprio. Lo spandi fiamma è realizzato in alluminio o in acciaio, o con qualsiasi altro metallo in grado di non fondere alla temperatura della fiamma viva, prodotta dal gas. Alcuni spandi fiamma hanno anche dei piedini che servono a sollevarli dal fondo, e migliorare la capacità calorica della fiamma, facendola espandere all’interno della base del forno a campana.
-Il supporto per la teglia in basso
Come nel forno c’è una teglia in basso, sopra la resistenza, che serve a raccogliere gli umori dei cibi messi a cuocere nei piani più alti, così anche nel forno a campana torna utile avere una teglia in basso, il più vicina possibile alla fonte di calore. Essa va poggiata sopra questa piccola griglia, realizzata a forma di triangolo, che va collocata poco sopra lo spandi fiamma e che fa da supporto. Questa griglia, una volta collocata, ti permetterà di poggiarci sopra la prima teglia, evitando che essa vada a contatto diretto con lo spandi fiamma.
-Teglie e casseruole
Quando acquisti un forno a campana ricevi in dotazione alcune teglie e casseruole, che hanno la misura e la forma adatta ad essere utilizzate nel tuo forno. Risulta essere possibile che ci siano anche delle forme per dolci e torte, dato che non è semplice trovarle della misura adeguata. Si tratta di casseruole da adibire ad usi vari e ricette diverse. La loro costruzione è tale da poter essere appoggiate anche sullo spandi fiamma o sulla prima griglia, ma in molti casi ti converrà usarle un po’ più in alto, utilizzando il supporto multi piano.
-Il supporto multi piano
Il supporto multi piano è un supporto aggiuntivo che ti permette di impilare le teglie e le tortiere dentro la campana, collocandole ad altezze differenti. Questo supporto ricrea perfettamente l’ambiente del fornetto classico, perché crea automaticamente i vari piani. Livelli differenziati, dove mettere a cuocere i piatti a seconda della loro necessità di esposizione al calore.
-Il coperchio a campana
Una volta collocate le teglie sui vari piani di cottura, non ti rimane che poggiarci sopra il coperchio a campana. Una sorta di pentolone al contrario, che serve a creare l’ambiente chiuso dentro il quale si sviluppa e raccoglie il calore che cuocerà i cibi. In alcuni modelli questo coperchio è completamente chiuso. In altri, invece, ci sono dei fori di aerazione che servono a liberare i fumi di cottura dei cibi più acquosi. Questi fori in molti modelli sono protetti da una grata mobile. Essa ti permette di regolarne l’apertura e la conseguente fuga di fumi e calore dal forno.
-L’occhio laterale
Non poteva mancare, in alternativa al vetro trasparente del forno classico, la possibilità di controllare la cottura dei cibi all’interno senza sollevare il coperchio. Per questa ragione molti modelli di forno a campana hanno anche un foro, ricavato sulla parete della campana, abbastanza ampio da poter controllare lo stato di cottura dei cibi.
Cucinare con il forno a campana presenta svariati vantaggi. Per iniziare c’è da mettere in conto il risparmio di usare la fiamma di un fornello a gas, e neanche il più grande, contro l’accensione di una resistenza di almeno 2.000 Watt. Poi lo puoi fare diventare una pentola a vapore, collocando direttamente sullo spandi fiamma una vaschetta di alluminio piena d’acqua. Il calore diretto trasformerà l’acqua in vapore, che cuocerà le vivande collocate sui ripiani sovrastanti. Tra l’altro, se tieni chiuse le finestre d’aereazione del coperchio, oppure la campana ne è sprovvista, ti basterà riempire la vaschetta con appena un dito d’acqua. Infine puoi regolare il calore di cottura dell’intero forno solo regolando la fiamma.
Come Scegliere Forno a Campana
Essendo uno strumento che esiste da più di cento anni, di forni a campana ce n’è di tanti tipi. Ma i più conosciuti, ed usati, sono soprattutto tre. Il Forno a Campana classico, la Pentola Rusticotta e il Fornetto Versilia. Vediamoli.
Tipologia
Il Forno a Campana classico
Il Forno a Campana classico è in pratica quello che abbiamo descritto fino a questo punto. La sua base è a forma di padella, con i bordi appena pronunciati. Al centro della base c’è il foro per fare entrare la fiamma e farle lambire lo spandi-fiamma. Lo spandi fiamma generalmente è dotato di piedini, che ti permettono di tenerlo un po’ più sollevato dal fondo. Quando la usi poggiandola sui piedini, questa protezione si colloca un po’ più in alto e lascia che la fiamma si espanda nel forno. Ciò consente di aumentare la velocità di riscaldamento, oltre che il calore finale. Ma lo puoi anche poggiare al contrario con i piedini verso l’alto. Questa posizione farà in modo che la fiamma non entri e che sia lo spandi fiamma rovente a fare da piastra riscaldante. Una soluzione ottima se devi usarla per alimenti più delicati oppure cuocere a vapore. Nel forno a campana classico è il coperchio a svolgere le funzioni di forno, mentre il suo occhio ti permette di controllare lo stato di cottura del cibo, guardando direttamente al suo interno. Il forno a campana classico ti permette di cuocere su più livelli. Ciò perché è dotato di una struttura a più piani, dove mettere le teglie e le casseruole.
La Pentola Rusticotta
La Pentola Rusticotta funziona secondo lo stesso sistema del Forno a Campana classico, ma è più bassa e non ha l’occhio sul coperchio. Quest’ultimo dettaglio ti impedisce di controllare la cottura delle pietanze e per farlo ti costringe ad alzare il coperchio. Un’operazione che raffredda l’ambiente interno del forno e arresta la cottura per qualche minuto. L’altezza ridotta invece ti impedisce di collocare una struttura multipiano, per cui puoi usare una sola teglia per volta.
Il Fornetto Versilia
Il Fornetto Versilia ha la forma di uno stampo per i dolci e la sua base è decisamente più alta del forno a campana classico. La struttura è conica, con il foro centrale per la fiamma, ed ha i manici laterali per poterla sollevare senza bruciarsi. Anche il coperchio è differente, perché ha dei fori lungo i bordi, che servono a fare uscire il vapore e i fumi di cottura. Infine lo spandi fiamma non lo puoi mettere dentro la base, ma lo devi collocare direttamente sul fuoco e poi poggiarci il forno sopra.
Materiali
Per scegliere un forno a campana devi soprattutto tenere conto dei materiali con i quali è stato realizzato.
Il materiale preferito per costruire il forno a campana è l’alluminio. Si tratta di un metallo leggero e resistente, con una buona conducibilità termica che però tende facilmente a macchiarsi. Una caratteristica negativa solo dal punto di vista estetico, perché non intacca la salubrità degli alimenti.
Le dimensioni
Le dimensioni di questo arnese da cucina variano mediamente dai 26 ai 30 centimetri di diametro. Quindi la scelta della misura dipende solo dalle tue esigenze e dalla grandezza del tuo piano a cuocere. Ovviamente per un paio di persone basta il modello più piccolo, mentre per una famiglia numerosa è meglio comprare quello grande.
Recensione Migliori Fornetti a Campana
Vediamo più nel dettaglio alcune dei migliori fornetti a campana disponibili in questo momento.
Fornetto a Campana Pentole Agnelli
Il fornetto a campana Pentole Agnelli è una vera garanzia per gli appassionato della tradizione e di un nostalgico stile vintage. Questo fornetto estense riproduce in modo impeccabile la struttura e la funzione dei classici forni di un tempo. Non a caso, Agnelli è stata l’azienda che per prima ha saputo cogliere l’importanza di portare nelle nostre cucine uno strumento che al pari di un moderno forno elettrico può garantire prestazioni equiparabili permettendo di risparmiare una buona quantità di energia.
Ma dopo questa breve introduzione dobbiamo necessariamente passare in rassegna le caratteristiche di questo fornetto, che in realtà di piccolo ha proprio poco. Il diametro della pentola base, infatti, è disponibile in due formati, da 30 o 35 centimetri. Questo significa che il prodotto può ospitare al suo interno una notevole quantità di ingredienti, rendendosi ideale per la preparazione di pranzi e cene per tutta la famiglia.
Il suo pregio principale è sicuramente rappresentato dall’eccellente qualità dei materiali, Pentole Agnelli è infatti nota per impiegare nella creazione dei propri prodotti alluminio con una purezza superiore al 99%. Questo significa affidabilità, resistenza e cottura perfetta naturalmente.
Anche per quanto riguarda gli accessori forniti in dotazione questo fornetto non delude. La confezione comprende, infatti, oltre alla pentola base e al coperchio a campana, anche lo spargifiamma, e ben 2 tortiere e 2 supporti.
Se sei un appassionato di lievitati o adori preparare deliziose torte soffici e golose, allora devi assolutamente provarlo. Con la pratica, i risultati ottenuti ti stupiranno. Grazie alla particolare struttura del coperchio e alla possibilità di aprire gli 8 fori presenti vicino al pomello, il fornetto Pentole Agnelli è in grado di distribuire il calore in modo omogeneo e duraturo, permettendoti a fine cottura di eliminare l’umidità in eccesso. Dato il suo prezzo più che accessibile infine, riteniamo che sul mercato esistano davvero pochi prodotti capaci di competere con questo fornetto
Forno di Campagna Senza Occhio Cafarelli Rusticotto
Come avrai notato dal nome, questo fornetto Cafarelli non appartiene propriamente alla categoria degli estensi classici, in quanto il suo coperchio a campana è sprovvisto del comodo foro per verificare lo stato di cottura degli alimenti.
Se sei un principiante e ti vuoi cimentare per le prime volte con la cottura in un forno a campana, la mancanza di questo elemento rappresenterà quasi sicuramente un problema. Se invece sei un cuoco più esperto, sicuramente riuscirai a oltrepassare questo limite senza troppi problemi. In generale comunque dovrai considerare che le dimensioni complessive di questo oggetto risultano decisamente più accessibili di un forno estense tradizionale, permettendo a chi non dispone di grandi spazi di posizionarlo agilmente insieme alle altre pentole.
Questo lo rende un’ottima soluzione anche per le coppie, in quanto le quantità di alimenti che è possibile cucinare risultano leggermente inferiori a quelle preparate da un classico estense.
Ma passiamo ora in rassegna quello che rende il Rusticotto un prodotto che vale la pena di provare. Per iniziare, la sua struttura semplice e pratica consente di preparare pane, torte, dolci consumando meno energia rispetto a un forno elettrico. Cosa non da meno, grazie al fatto di essere posto direttamente sul gas questo fornetto ti permetterà di regolare manualmente l’intensità del calore, semplicemente spostando la manopola del fornello.
A compensare i limiti delle sue dimensioni in altezza, inoltre, vi è la possibilità di acquistare due versioni di questo forno a campana. La prima, di una misura standard, misura 35 centimetri, mentre la seconda arriva a un diametro di 40 centimetri.
Per quanto riguarda la qualità dei materiali, il fornetto Cafarelli è realizzato in alluminio di buona fattura, anche se le maniglie per prelevarlo dalla fiamma sono invece composte da materiale plastico. Questo rappresenta un vantaggio in quanto, anche in caso ti dimenticassi di utilizzare delle presine, difficilmente rischierai di causarti dolorose scottature.
La selezione di accessori forniti in dotazione è abbastanza scarna, in quanto oltre alla pentola e al coperchio nella confezione è presente solamente lo spargi fiamma. Nulla di strabiliante dunque, ma nonostante questo riteniamo che, dato il suo prezzo, questo fornetto meriti sicuramente considerazione.
I risultati di cottura, nonostante le tempistiche risultino leggermente più lunghe di quelle di un forno tradizionale, sono davvero ottimi, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di dolci come torte e ciambelle. Per evitare inconvenienti, ti suggeriamo di mantenere un livello di fiamma costante e tendente a una intensità medio bassa.
Forno Versilia in Alluminio Pardini
Se il tuo obiettivo è quello di cucinare delle ciambelle dolci o di pane di qualità sopraffina, allora il forno Versilia è il forno a campana fatto apposta per te. Questo particolare strumento di cottura infatti, presenta un cono forato al centro, ideale per conferire ai tuoi impasti la classica forma ad O precisa e perfettamente omogenea.
Naturalmente, il fatto di possedere questa caratteristica così specifica rende il forno Versilia adatto solo ad un certo tipo di preparazioni. In alternativa. tuttavia, è possibile cuocere al suo interno piccole porzioni di alimenti come carne, pesce, verdure o salatini. A nostro avviso comunque, se hai intenzione di provarlo devi avere chiaro in mente che la sua prerogativa è quella di sfornare le ciambelle.
Dal punto di vista estetico questo modello Pardini risulta piuttosto curato, oltre che contraddistinto da un’elegante stile retrò che lo rende adatto anche a ricoprire il ruolo di stoviglia da esposizione. Le sue dimensioni sono piuttosto capienti, soprattutto dati i suoi 30 cm di profondità. Rispetto ai concorrenti, infatti, questo fornetto presenta una struttura in alluminio più solida e resistente, resa possibile dalla presenza di bordi dallo spessore superiore alla media. Questo lo rende anche meno propenso a deformazioni date dal calore o da urti accidentali. Altra caratteristica molto comoda è poi la presenza di due maniglie laterali in acciaio, le quali rispetto a quelle posizionate in cima al coperchio consentono di prevenire scottature e incidenti dati dall’eccessivo accumulo di calore. Proprio a proposito del coperchio, inoltre, è importante notare che la presenza dei fori sulla superficie contribuisce a creare una perfetta circolazione del calore e dei vapori, permettendo agli impasti di liberare la giusta quantità di umidità durante la cottura.
Per quanto riguarda le dimensioni, il fornetto è disponibile in due versioni, una da 26 cm di diametro e una da 28 cm. Attenzione, anche se il diametro non sembra essere più di tanto ingombrante, una volta chiuso questo Versilia risulta parecchio ingombrante. Prima di acquistarlo quindi, assicurati di avere un posto sicuro e sufficientemente ampio in cui riporlo.
Nonostante questo, i risultati di cottura sono davvero sorprendenti, e anche il più inesperto dei cuochi può stare certo di non imbattersi mai in fastidiose bruciature sul bordo delle pietanze. Certo, la mancanza di un foro può in parte risultare un problema, ma nel caso in cui volessi accertarti della temperatura raggiunta ricorda che puoi applicare al coperchio un termometro specifico da forno. Inoltre, come solitamente accade con l’uso di un fornetto a campana, il risparmio di corrente elettrica e di gas consente di alleggerire notevolmente il peso delle bollette a fine mese. In conclusione, dato l’ottimo rapporto tra il suo prezzo economico e le prestazioni, riteniamo che il forno Versilia Pardini sia attualmente una delle migliori proposte sul mercato.
Vantaggi e Svantaggi di un Forno a Campana
Come anticipato, questa pentola non si distingue solo per il suo design affascinante, ma offre anche una serie di vantaggi notevoli. Prima di tutto, è un alleato prezioso per chi vuole ridurre i consumi energetici e, di conseguenza, i costi in bolletta. Inoltre, offre una flessibilità sorprendente per diverse tipologie di preparazione.
Un altro punto di forza è la sua capacità di cucinare a vapore: basta posizionare una piccola ciotola di carta stagnola con un po’ d’acqua sul fondo. Questo metodo funziona sia con coperchi forati sia con quelli non forati. Nel caso di quest’ultimi, ti suggerisco di utilizzare una quantità d’acqua limitata per generare l’umidità ideale, evitando la necessità di sollevare il coperchio e rilasciare il vapore eccessivo.
Il vero vantaggio di questo forno, però, sta nella sua regolazione termica: puoi facilmente controllare il livello di calore modificando l’intensità della fiamma. Ma una delle sue caratteristiche più impressionanti è la capacità di generare un calore intenso anche a fiamma bassa, eliminando la necessità di pre riscaldamento.
E, anche se inizialmente potrebbe sembrarti un utensile strano, ti assicuro che, dopo solo qualche minuto, scoprirai quanto sia intuitiva da montare e utilizzare.
Forni a Campana più Venduti
Nella tabella che segue è presente una lista dei forni a campana più venduti in rete in questo momento. Cliccando i diversi prodotti che si trovano nell’elenco viene aperta una nuova pagina all’interno della quale è possibile leggere le caratteristiche tecniche, il prezzo, le eventuali promozioni e le opinioni di chi ha provato il prodotto.